Il caffè è l’unico luogo dove il discorso crea la realtà, dove nascono piani giganteschi, sogni utopistici e congiure anarchiche senza che si debba lasciare la propria sedia.

Montesquieu
Ho recuperato da qualche giorno l’ultima stagione di Gomorra (l’ultima per davvero, stavolta: dalla produzione ci fanno sapere che non si farà nessuno spin-off né reboot). È da un po’ che ragiono sugli argomenti, le tematiche e gli intrecci che hanno caratterizzato questa produzione italiana destinata a fare scuola nel genere della malavita fiction. Ma questo non sarà un articolo di stampo sociologico, perché lascerò che sia la mia altra deformazione professionale a farla da
Per questa tappa del blog tour di “Io, nonostante tutto, sono viva”, il romanzo di Giovanna Pappalettera (edito da Alcheringa Edizioni) organizzato da Ipsum Brooks & Graphics, tocchiamo un tema caro alla sociologia italiana contemporanea: l’eterna questione meridionale culturale, il divario talvolta abissale tra la mentalità portante del sud Italia in contrapposizione alla modernità del nord.In realtà è un divario interno del tutto circoscritto seppur molto feroce in certi aspetti del vivere quotidiano, anche se
Quando ho capito che il libro d’esordio di Antonella Enrica Gramone, dal titolo “La lettrice di nuvole” edito da MoreStories tocca, tra i tanti argomenti trattati, anche quello della radio… mi sono detta che questa tappa del suo Blog Tour doveva essere mia! Perché, tra i tanti mass media di cui la società dispone, la radio resta il sistema di comunicazione a distanza più antico, affascinante e ricco di storia.  Una sorta di capostipite dei
La mia vera scommessa, novella di Sarah Brandolini
La serie “Scommetti” di Sarah Brandolini giunge al termine con una novella che racchiude le tematiche, l’ambientazione, il mood e i personaggi che abbiamo imparato a conoscere e amare nel primo “Scommetti che ti amo?” e nel successivo “Scommetti che non mi perderai?” Ma qual è la vera scommessa di Sarah? Proprio questa! Per meglio farvi capire di cosa sto parlando, concedetemi un piccolo excursus “didattico” (prometto che lo spiegone sarà breve!) che vi farà
Quando ho iniziato a progettare l’universo in cui avrei inserito Black Sakura: a Yakuza story, mi è stato subito chiaro che non avrei mai potuto prescindere da uno studio approfondito della particolarissima mafia giapponese. Così lontana dal mondo occidentale, non solo per struttura, ma soprattutto per storia, cultura e metodologie. Ne ho parlato a lungo su Instagram, ma qui è obbligatorio riassumere gli aspetti più importanti, quelli che mi hanno guidato nella creazione del contesto

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